Panarea è la più piccola delle Eolie e, turisticamente, la più esclusiva. Ricca di scorci di suggestiva bellezza, si divide in tre frazioni: San Pietro, Ditella e Drauto, ognuno con il suo caratteristico centro, le sue stradine percorribili solo a piedi e i tanti negozi, ristoranti e bar alla moda. E' possibile girare l'Isola con le " moto api ", caratteristici taxi.
Le spiagge di Cala Junco e Cala degli Zimmari sono raggiungibili sia da mare che da terra. Cala Junco si trova nella parte più meridionale dell'isola. E' una splendida piscina naturale ed è, a ragione, considerata la località più bella di Panarea. Qui, a Capo Milazzese, si possono ammirare i resti di un antico villaggio presitorico dell'età di bronzo.
Di fronte al piccolo porto di Panarea vi è la borgata di San Pietro, un bellissimo paesino caratterizzato da bellissime casette bianche. Lungo la stradina panoramica si incontra la chiesa di San Pietro: un piccolo edificio in onore del patrono dell'isola costruito nel XIX secolo con un grazioso campanile.
Proseguendo sul sentiero preso per arrivare fino a Punta Corvo si possono raggiungere Iditella e poi la spiaggia di Calcara. In questa spiaggia vi sono delle fumarole che testimoniano la natura vulcanica di Panarea. Vicino San Pietro esiste una sorgente termale di acqua calda (circa 50° C) viene utilizzata per la cura dei reumatismi.
L'isola è meta di un turismo di buon livello; i turisti negli ultimi trent'anni hanno anche acquistato dagli abitanti stessi dei terreni, e ristrutturato con cura particolare vecchi ruderi. Lo stile eoliano anticamente era caratterizzato da un'essenzialità delle linee, grande economia di mezzi e dall'uso di materiali reperibili in gran parte sul luogo.
L'elemento più tipico, il bianco, è relativamente recente: Infatti, le pareti rimanevano senza intonaco, sia per risparmiare sia per mimetizzarsi agli occhi dei pirati che infestavano a flotte queste acque.
Tanto è vero che una delle contrade Drautto, prenderà il nome del temuto pirata Draugh, che li era solito ormeggiare le sue navi.